Manutenzione dei balconi: a chi spetta sostenere la spesa?

Cosa dice la legge rispetto alla ripartizione delle spese di mantenimento dei balconi? In base ai vari tipi di balcone, vediamo a chi tocca mettere mano al portafoglio. E come si stabiliscono le quote.

Manutenzione balconi, a chi spetta pagare le spese?

Parliamo degli interventi di manutenzione e riparazione dei balconi condominiali e delle regole che si osservano per la ripartizione delle spese.

La partecipazione alle spese del solo proprietario interessato o di tutto il condominio dipende dalla funzione dei balconi interessati.

Se il balcone in questione serve da sostegno al fabbricato oppure concorre a determinarne l’estetica, a tutti i condomini spetta di pagare una quota di partecipazione. E la sua entità viene calcolata in base ai millesimi.

Diverso il caso dei balconi aggettanti. In questo caso l’onere della spesa spetta al solo proprietario dell’elemento.

I balconi aggettanti sono quelli che sporgono rispetto alle mura dell’edificio. Quelli aperti sui tre lati, da cui ci si può affacciare.

Diversi sono i balconi incassati. Questi sono aperti solo sul lato frontale e non sporgono rispetto al muro ma si mantengono rientranti rispetto ad esso.

Questo tipo di balcone svolge una funzione di sostegno e di copertura dello stabile. Per questo motivo, le spese di manutenzione devono essere ripartite tra tutti i condomini.

Diverso è il discorso se l’intervento di manutenzione riguarda le parti interne del balcone o la sua pavimentazione. In quel caso le spese devono essere sostenute dal solo proprietario.

Un caso ancora diverso si ha quando la manutenzione interessa la parte inferiore del balcone, la soletta, che corrisponde al prolungamento del solaio dell’appartamento al piano inferiore. Dunque, si tratta di un elemento che interessa due proprietari differenti.

Ma per stabilire se la sua manutenzione richiede la partecipazione di entrambi bisogna prendere in considerazione ancora una volta la distinzione tra balconi aggettanti e incassati.

Se il balcone è aggettante, pur svolgendo funzione di copertura anche per il piano di sotto, non è al servizio di entrambe le proprietà. Quindi le spese per i lavori spettano solo al proprietario.

Se, invece, il balcone è incassato costituisce un tutt’uno con il solaio del piano sottostante. Gli interventi di riparazione o manutenzione che lo riguardano, quindi, saranno finanziati in parti uguali dai proprietari dei due appartamenti coinvolti.

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30 Agosto 2017