Sono numerose le controversie relative alle barriere architettoniche in condominio. E per il loro superamento spesso non c’è accordo in assemblea. E manca la volontà di assumersi l’onere di una spesa comune.
Quando si evidenzia la presenza di barriere architettoniche in condominio, a scontrarsi sono due ragioni opposte. Da un lato le ragioni di proprietà dei condomini, dall’altro le ragioni del condomino disabile. Quest’ultimo richiede il superamento della barriera architettonica per far valere il proprio diritto all’accessibilità.
Lo scontro si riflette anche nella giurisprudenza. E propone da una parte le norme condominiali e la loro impronta fortemente patrimonialistica, dall’altra le prescrizioni della legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche (n.13 del 1989).
Quando si determina un conflitto di questo tipo in sede di giudizio spetta all’interpretazione dei giudici scegliere. La scelta è tra far valere le istanze di tutela del patrimonio oppure quelle del soggetto debole.
Di recente, la normativa sulle barriere architettoniche ha subito delle modifiche con l’introduzione della legge 220 del 2012. La legge di riforma del condominio ha aumentato il quorum delle assemblee condominiali necessario per approvare gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche. Il voto richiesto corrisponde alla maggioranza dei partecipanti all’assemblea, che devono rappresentare almeno la metà dei millesimi dell’edificio.
Si tratta di un cambiamento delle maggioranze condominiali rispetto a quanto previsto dalla legge del 1989. Quest’ultima riteneva legittima l’approvazione di una delibera con il voto favorevole di un terzo delle quote millesimali totali.
Uno dei casi di conflitto più frequenti all’interno dei condominii riguarda l’installazione dell’ascensore, la realizzazione di rampe per disabili e la ripartizione delle spese per realizzare tali interventi.
In questi casi, qualora non si raggiunga il quorum richiesto, il condomino interessato può decidere di far eseguire comunque i lavori. Ma le spese saranno totalmente a suo carico.
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25 Ottobre 2017